Secondi

Scalogni caramellati

Ingredienti:

-scalogni g 500
-vino rosso giovane g 100
-burro g 25
-zucchero semolato
-prezzemolo
-limone
-aglio
-aceto rosso-
-sale

Preparazione:

Pelate  scalogni che siano della stessa grandezza. Fate sciogliere in una casseruola il burro con 4 cucchiaiate di zucchero, lasciandolo leggermente caramellare poi unite gli scalogni interi, fateli appassire, bagnateli con il vino, quindi fateli cuocere, coperti, a fuoco moderato per circa 25 minuti, o finché il fondo di cottura risulterà ristretto; allora aggiungete 6 cucchiaiate d’aceto, un pizzico di sale e della gremolada preparata con un trito fine di mezzo spicchio d’aglio, una scorzetta di limone e alcune foglioline di prezzemolo. Spegnete quando l’aceto sarà evaporato e gli scalogni saranno ricoperti da una glassa sciropposa.

Un po' di storia
Lo scalogno arrivò in Europa tra il XII-XIII secolo per opera dei crociati che rientravano dalla Terra santa. In un codice manoscritto del secolo XIV conservato presso la Biblioteca Universitaria di Bologna vengono citate torte a base di scalogno.
Precauzione: non si mettano mai gli scalogni sotto l’acqua per mitigare il bruciore che provocano agli occhi, poiché questo influirebbe negativamente sul loro sapore…
Utilità? è ricco di sodio, potassio, calcio, fosforo, selenio, silicio

Ricetta tratta da Scappi Bartolomeo, “Opera”, Venezia 1570 riportata in: A tavola nel rinascimento”, di Francoise Sebban e Silvano Serventi.